
Elezioni e referendum

Referendum: sala stampa in Regione domenica e lunedì; dati aggiornati in tempo reale anche sul sito istituzionale
La sala stampa, riservata alle testate giornalistiche, sarà aperta dalle 10 alle 24 di domenica 6 maggio. Riaprirà lunedì mattina, a partire dalle 9, per seguire fino alla chiusura le operazioni di spoglio. Ogni testata giornalistica avrà a disposizione massimo due accrediti, che potranno essere ritirati dai titolari direttamente domenica mattina all'apertura della sala stampa.Referendum di domenica 6 maggio 2012
I sardi sono chiamati alle urne per esprimersi su 10 Referendum regionali, cinque abrogativi e 5 consultivi.Ripristinati i rimborsi delle spese di viaggio agli elettori residenti all'estero
Gli elettori sardi residenti all’estero che parteciperanno alle prossime consultazioni elettorali e referendarie potranno avvalersi del rimborso per le spese di viaggio. Il ripristino dei contributi è stato reso possibile grazie all’integrazione del capitolo di spesa con il fondo di riserva.Amministrative - in Sardegna si vota 10 e 11 giugno
Il differimento rispetto alla data precedentemente fissata nella seduta di Giunta dello scorso 20 marzo si è reso necessario per consentire l'aggiornamento dei procedimenti elettorali, compresi quelli inerenti la rilevazione dei dati delle votazioni, in seguito alle ultime modifiche legislative introdotte in materia di Enti locali. Le urne si apriranno in 65 Comuni secondo questa suddivisione: 13 Comuni in provincia di Cagliari, 4 su Carbonia-Iglesias, 2 nel Medio Campidano, 15 in provincia di Oristano, 7 in quella di Nuoro, 5 nell'Ogliastra, 14 in provincia di Sassari e 5 in quella di Olbia-Tempio.Amministrative - Cappellacci, domani decisione su data dopo riunione tecnica con Ministero
La Giunta avrà gli elementi per assumere la decisione sulla data, che verrà presa senza indugio e sarà comunicata immediatamente nelle forme opportune", ha dichiarato il presidente Cappellacci.Elezioni amministrative: Cappellacci richiesta incontro urgente con ministro Cancellieri
Il presidente della Regione evidenzia le "le forti preoccupazioni che emergono in questi giorni nei territori e nelle istituzioni sarde per il rischio di grave pregiudizio per la partecipazione democratica dei cittadini sardi in occasione delle prossime consultazioni amministrative, per il venir meno del sostenimento degli oneri finanziari e gestionali a carico dello Stato".Referendum, Cappellacci: "Politica sia protagonista del cambiamento"
"Appare evidente - ha osservato Cappellacci - la necessità di un nuovo assetto dell'amministrazione del territorio che metta in primo piano il ruolo dei Comuni e dei sindaci: il punto di riferimento del cittadino, vero e proprio cardine della democrazia".Amministrative, Cappellacci al Governo: "Garantire il funzionamento della democrazia"
"Auspico - ha detto Cappellacci - un intervento immediato del presidente del Consiglio dei Ministri affinché venga scongiurato il pericolo di un disimpegno dell’esecutivo nazionale e possa essere assicurato il normale e fisiologico svolgimento delle operazioni di voto".Amministrative - Sardegna: Cappellacci: "No disimpegno Ministero interno, lettera a Presidente Consiglio"
"Gravi e inaccettabili - sottolinea il Governatore - sarebbero le conseguenze per i cittadini sardi a cui non sarebbe consentito l'esercizio di un diritto costituzionalmente garantito".Referendum, Cappellacci: "Bene mobilitazione dei Sindaci. La Regione garantirà informazione sui quesiti del 6 maggio"
"Dai referendum, - ha aggiunto il presidente della Regione - deve infatti partire un nuovo protagonismo dei territori, che deve avere il suo fulcro proprio nell’ente locale in cui tutti i cittadini si riconoscono e si identificano, e in quei primi cittadini che quotidianamente toccano con mano le preoccupazioni, le aspirazioni, i problemi della comunità".