Catalogo Generale del Patrimonio Culturale della Sardegna
La Regione ha in atto la realizzazione del Catalogo Generale del Patrimonio Culturale della Sardegna
L’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, attraverso il Centro Catalogo Beni Culturali del Servizio Tutela e Valorizzazione dei Beni Culturali, ha in atto la realizzazione del Catalogo Generale del Patrimonio Culturale della Sardegna, ai sensi di quanto disposto dalla L.R. 26/97 sulla Promozione e valorizzazione della cultura e della lingua sarda.
Il compito del Catalogo è quello di raccogliere e documentare, secondo le normative ministeriali in materia, “il complesso della produzione artistico culturale della Regione” mediante la costituzione di una banca dati informatizzata.
Quest’ultima, che si è andata costituendo dal 1996, consta attualmente di circa 14.000 schede di beni archeologici, architettonici, storicoartistici, archeologicoindustriali, di interesse demoantropologico, con il relativo corredo fotografico e cartografico.
Un patrimonio di conoscenze suscettibile di continuo incremento, che si intende mettere a disposizione di un’utenza sempre più ampia e diversificata secondo criteri al momento in via di definizione.
In attesa che vengano approntati tali criteri, si è scelto di mettere a disposizione dell’Amministrazione regionale, degli Enti locali interessati dalle campagne catalografiche e delle Soprintendenze l’intero contenuto della banca dati.
Per un più vasto pubblico, invece, l’accesso è limitato ai dati contenuti nel sito Catalogo Generale del Patrimonio Culturale della Sardegna, al quale si rimanda per eventuali ulteriori chiarimenti ed informazioni.
Il compito del Catalogo è quello di raccogliere e documentare, secondo le normative ministeriali in materia, “il complesso della produzione artistico culturale della Regione” mediante la costituzione di una banca dati informatizzata.
Quest’ultima, che si è andata costituendo dal 1996, consta attualmente di circa 14.000 schede di beni archeologici, architettonici, storicoartistici, archeologicoindustriali, di interesse demoantropologico, con il relativo corredo fotografico e cartografico.
Un patrimonio di conoscenze suscettibile di continuo incremento, che si intende mettere a disposizione di un’utenza sempre più ampia e diversificata secondo criteri al momento in via di definizione.
In attesa che vengano approntati tali criteri, si è scelto di mettere a disposizione dell’Amministrazione regionale, degli Enti locali interessati dalle campagne catalografiche e delle Soprintendenze l’intero contenuto della banca dati.
Per un più vasto pubblico, invece, l’accesso è limitato ai dati contenuti nel sito Catalogo Generale del Patrimonio Culturale della Sardegna, al quale si rimanda per eventuali ulteriori chiarimenti ed informazioni.