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Legge Regionale 9 novembre 2015, n. 27

Riconoscimento delle passività pregresse della Regione nei confronti di ARST Spa.
LEGGE REGIONALE 9 novembre 2015, n. 27

Riconoscimento delle passività pregresse della Regione nei confronti di ARST Spa.

Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE SARDEGNA n. 50 del 12 novembre 2015.
Il Consiglio Regionale
ha approvato

Il Presidente della Regione
promulga

la seguente legge

Art. 1
Riconoscimento delle passività pregresse della Regione nei confronti di ARST Spa

1. La Regione riconosce in favore della controllata ARST Spa, al fine dell'approvazione del progetto di bilancio della medesima per l'anno 2014, passività pregresse per complessivi euro 31.148.169, derivanti dai maggiori oneri correlati alla indicizzazione del costo dei servizi di trasporto pubblico locale per gli anni dal 2011 al 2014 nonché alle ritardate erogazioni delle provvidenze per i medesimi servizi per gli anni dal 2009 al 2014 unitamente alle mancate attribuzioni delle provvidenze, per l'anno 2013, di cui all'articolo 24, comma 3, della legge regionale 30 giugno 2011, n. 12 (Disposizioni nei vari settori di intervento), conseguenti al rispetto dei vincoli derivanti dal patto interno di stabilità.
2. Per le finalità di cui al comma 1 è autorizzata, previo rilascio da parte di ARST Spa di formale accettazione e liberatoria, la spesa onnicomprensiva fino ad euro 23.995.647, in ragione di euro 1.995.647 nell'anno 2015 ed euro 11.000.000 per ciascuno degli anni 2016 e 2017 (UPB S07.06.001) nonché disposto l'utilizzo, fino a concorrenza dell'importo complessivo di euro 7.152.522, delle risorse già impegnate in favore di ARST Spa e sussistenti nel conto dei residui dei capitoli SC07.0623 - SC07.0598 del bilancio della Regione per l'anno 2015 (UPB S07.06.001).

Art. 2
Copertura finanziaria

1. Gli oneri derivanti dalla presente legge sono valutati in complessivi euro 31.148.169, in ragione di euro 9.148.169 per l'anno 2015, e di euro 11.000.000 per ciascuno degli anni 2016 e 2017.
2. Agli stessi oneri si fa fronte:

a) per l'anno 2015:
1) per euro 7.152.522, mediante utilizzo delle risorse autorizzate dagli articoli 19, lettera a), 24 e 45, della legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21 (Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale in Sardegna), e successive modifiche ed integrazioni, già impegnate in favore di ARST Spa, sussistenti nel conto dei residui dei capitoli SC07.0623 e SC07.0598 del bilancio della Regione (UPB S07.06.001);
2) per euro 1.995.647, mediante pari riduzione dell'autorizzazione di spesa prevista dagli articoli 19, lettera a), 24 e 45 della legge regionale n. 21 del 2005, e successive modifiche ed integrazioni, iscritta in conto della UPB S07.06.001 del bilancio della Regione per lo stesso anno;

b) per gli anni 2016 e 2017, mediante pari riduzione dell'autorizzazione di spesa prevista dalla legge 27 febbraio 2004, n. 47 (Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 24 dicembre 2003, n. 355, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative) e dalla legge 22 aprile 2005, n. 58 (Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 21 febbraio 2005, n. 16, recante interventi urgenti per la tutela dell'ambiente e per la viabilità e per la sicurezza pubblica), iscritta in conto della UPB S07.06.001 del bilancio della Regione per gli stessi anni.

Art.3
Entrata in vigore

1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (Buras).

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Data a Cagliari, addì 9 novembre 2015

Pigliaru