Se in possesso di tutti i requisiti, l'Ente presenta domanda di accreditamento al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e una volta ottenuta l’iscrizione all’Albo, ha diritto a presentare i programmi e i progetti, quali strumenti di promozione dei valori fondativi della Repubblica, di formazione alla cittadinanza attiva, attraverso il coinvolgimento di giovani motivati in attività di collaborazione con la struttura.

Il progetto di servizio civile universale, che può svolgersi in Italia e all'estero, ha durata non inferiore ad otto mesi e non superiore a dodici mesi, anche in relazione alla tipologia del programma di intervento.
La presentazione dei programmi di intervento avviene, secondo quanto previsto dall’articolo 5, comma 5 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, a seguito della pubblicazione di apposito Avviso emanato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.

L’ente titolare dell’iscrizione all’Albo di servizio civile universale che intende presentare uno o più programmi di intervento ed i relativi progetti ad essi collegati, deve accedere al sistema informatico Helios, con lo SPID dell’ente e seguire la procedura di inserimento delle informazioni necessarie sullo stesso sistema, secondo le specifiche indicazioni del manuale d’uso di Helios, disponibile sul sito istituzionale del Dipartimento nella sezione Home/ServizioCivile/SistemaUnicoSC/Manuali.

La valutazione dei programmi di intervento e dei progetti di SCU è effettuata da apposite commissioni. Al termine dei procedimenti di valutazione, in base ai punteggi complessivi ottenuti dai singoli programmi, vengono redatte le graduatorie provvisorie e successivamente quelle definitive che saranno pubblicate sul sito istituzionale del Dipartimento. I programmi con il punteggio più elevato saranno finanziati fino alla concorrenza delle risorse effettivamente disponibili e, successivamente, inseriti nei bandi di selezione degli operatori volontari emanati dal Dipartimento.