Sei un piccolo o medio imprenditore? Sei uno studente, una persona in cerca di lavoro, un consumatore o un lavoratore? Chiunque tu sia, ecco venti vantaggi e opportunità di vivere nel mercato unico dell’Unione Europea. Tratto dalla pubblicazione “La tua Europa, i tuoi diritti”, disponibile presso il nostro Sportello.
1. Cercare lavoro all’estero
Quando cerchi lavoro all’estero, hai gli stessi diritti riconosciuti ai cittadini del paese ospitante per quanto riguarda l’accesso all’occupazione (ad eccezione dei lavori nella pubblica amministrazione che implicano l’esercizio di pubblici poteri e la salvaguardia degli interessi generali dello Stato), l’assistenza da parte dei servizi competenti e il sostegno finanziario per aiutarti a cercare un impieg
2. Ottenere l’indennità di disoccupazione all’estero
Se ricevi l’indennità di disoccupazione, puoi chiedere al tuo servizio per l’impiego di trasferirla all’estero se ti rechi in un altro paese dell’UE per cercare lavoro. Solitamente puoi riceverla per 3 mesi, con la possibilità di una proroga fino a un massimo di 6 mesi. Per ottenere il trasferimento devi chiedere un’autorizzazione utilizzando un modulo U2 (ex modulo E 303).
3. Riconoscimento delle qualifiche professionali
Come cittadino europeo, hai il diritto di esercitare la tua professione in un altro paese dell’UE. Per informarti sulle regole applicabili alla tua professione e trovare un elenco degli sportelli nazionali, consulta la nostra banca dati:
http://ec.europa.eu/ internal_market/qualifications/regprof
4. Tasse
Ai fini fiscali, hai diritto a ricevere lo stesso trattamento riservato ai cittadini del paese ospitante, se ti trovi in una situazione analoga alla loro. Inoltre, dovresti beneficiare delle stesse detrazioni fiscali per i pagamenti effettuati (ad esempio per il mutuo ipotecario) e i redditi percepiti nel tuo paese di origine di quelle che otterresti per i pagamenti effettuati o i redditi percepiti nel paese ospitante.
5. Accesso alla previdenza sociale
Di norma, sei coperto dalla legislazione del paese in cui lavori (come lavoratore dipendente o autonomo) ed è lì che versi i tuoi contributi. Non ha alcuna importanza dove vivi o dove ha sede il tuo datore di lavoro. Il paese in cui lavori è tenuto a fornirti le prestazioni previdenziali anche se lavori come pendolare e ti sposti tra i due paesi dell’UE almeno una volta alla settimana. Se ricevi l’indennità di disoccupazione, sei coperto dal paese che te la paga
6. Diritti alla pensione
Se hai vissuto e lavorato in più di un paese dell’UE, potresti aver maturato i diritti alla pensione in ciascuno di essi. Se soddisfi le condizioni nazionali che danno diritto alla pensione, ciascun paese te ne verserà una parte, in proporzione agli anni che vi hai lavorato.
7. Cure mediche all’estero
Prima di andare all’estero, in vacanza oppure per motivi di lavoro o di studi, chiedi la tessera europea di assicurazione malattia al tuo servizio sanitario. Con questa tessera puoi farti curare in una struttura sanitaria pubblica se ti ammali improvvisamente o se hai un incidente durante un soggiorno in un altro paese dell’UE
8. Studiare all’estero
In quanto cittadino europeo, hai il diritto di studiare in un altro paese dell’UE alle medesime condizioni dei cittadini di quel paese.
9. Acquisti on-line
Nell’UE hai il diritto di recedere da un acquisto fatto online entro quattordici giorni lavorativi dal ricevimento delle merci o dalla conclusione di un contratto di servizi. In questo arco di tempo puoi decidere di annullare il tuo ordinativo per qualsiasi motivo, anche se hai semplicemente cambiato idea.
10. Comprare o vendere un’auto
Puoi comprare o vendere un’auto in qualsiasi paese europeo e beneficiare delle norme UE in materia di esenzione e recupero dell’IVA.
11. Diritti dei passeggeri
In caso di cancellazione del volo, forte ritardo, overbooking o negato imbarco, puoi chiedere di essere trasferito su un altro volo verso la tua destinazione finale o di ottenere il rimborso del biglietto. A seconda della lunghezza del tragitto e/o della durata del ritardo, in alcuni casi potresti anche avere diritto a pasti, bevande e pernottamento.
12. Chiamate al cellulare meno costose
Quando usi il cellulare in un altro paese dell’UE, c’è un limite alle tariffe applicate dal tuo operatore. Attualmente tali limiti sono: chiamate in uscita (al minuto) 19 centesimi; chiamate in entrata (al minuto) 5 centesimi; invio SMS 6 centesimi.
13. Pagamenti, prestiti, investimenti
La normativa europea ti protegge quando il tuo denaro circola all’interno dell’UE.
14. Creare e ampliare un’impresa
Puoi costituire un’impresa in un qualsiasi altro paese dell’UE. Si applicano le stesse norme e condizioni che valgono per i cittadini del paese in questione, ad esempio rispettare i codici di etica professionale e ottenere i permessi necessari.
15. Finanzia la tua impresa
Come imprenditore europeo, hai accesso a varie fonti per finanziare la tua impresa. Puoi infatti accedere a un prestito bancario in qualsiasi paese dell’Unione, raccogliere capitale all’estero e accedere ai finanziamenti dell’UE.
16. Comprare e vendere prodotti
Puoi comprare e vendere liberamente prodotti in tutta l’UE, senza requisiti specifici o ostacoli.
17. Prestare servizi all’estero
Puoi prestare temporaneamente servizi in altri paesi dell’UE senza dovervi creare una filiale. Possono essere imposte restrizioni in circostanze molto limitate, se giustificate da motivi di ordine pubblico, sicurezza, salute o tutela dell’ambiente. Puoi inoltre fornire servizi online. Se soddisfi i requisiti applicati nel tuo paese di appartenenza, gli altri paesi dell’UE non possono generalmente imporre ulteriori norme.
18. Imposte sulle società
Se la tua impresa opera all’estero, sei protetto dal trattamento fiscale discriminatorio.
19. Proprietà intellettuale
I diritti di proprietà intellettuale proteggono le tue attività commerciali e creazioni in tutta l’UE.
20. Appalti pubblici
Le amministrazioni pubbliche devono garantire alla tua impresa e agli altri concorrenti dei paesi dell’UE di poter accedere ai loro mercati in condizioni di parità e gestione equa di tutte le offerte. La tua offerta sarà valutata mediante una procedura standard applicata dalle amministrazioni pubbliche di tutta l’UE.