Conferenza internazionale progetto “G.E.G.S. Good E-Guidance Stories”, Assessore Zedda: "La Regione investe sull’economia circolare, la transizione digitale e l’innovazione sociale"
Lo ha detto la vicepresidente della Regione, Alessandra Zedda - durante la conferenza transnazionale di metà percorso del progetto “G.E.G.S. Good E-Guidance Stories”, finanziato dalla Commissione europea nel quadro del Programma Erasmus plus.
“La Regione - afferma l’assessore Zedda - crede nella transizione digitale e nell’economia circolare e intende aumentare gli investimenti ad impatto sociale. Puntiamo sull’orientamento formativo e professionale per abbassare l’asticella della disoccupazione e rendere fluido il sistema. E’ ormai necessario - aggiunge l’esponente dell’esecutivo - un sistema professionalizzante unitario. Auspichiamo ad una riforma integrata tra gli Istituti professionali, che fanno capo allo Stato, e il sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) disciplinato dalle singole Regioni ed erogato dagli Enti di formazione professionali accreditati, perché le scuole, per essere competitive devono essere di pari grado e integrate con il mondo dell’istruzione e del lavoro. Il tema della formazione e dell’orientamento - conclude l’esponente dell’esecutivo Solinas - è cruciale per realizzare delle politiche attive finalizzate all’inserimento dei cittadini e delle cittadine nel mercato del lavoro.”
Il progetto GeGS risponde alla necessità di offrire agli operatori dell'orientamento nuovi approcci e strumenti digitali al passo coi tempi per sostenere in maniera efficace studenti, lavoratori e persone in cerca di lavoro. Su queste premesse, la Regione Sardegna, insieme al Land di Berlino in Germania e la Regione di Tessaglia in Grecia, guidano strategicamente la sperimentazione di una misura innovativa, che ha due aspetti fondanti: l’introduzione di un curriculum di sviluppo professionale interattivo per i professionisti dell’orientamento del settore della IeFP, e l’utilizzo della piattaforma digitale Jobiri, basata sull’intelligenza artificiale, sviluppata dalla società omonima e adattata alle esigenze locali dei territori coinvolti. La sperimentazione finale vedrà il coinvolgimento dei giovani NEET di età compresa tra 15 e 29 anni, beneficiari finali del progetto GeGS. La partnership regionale è arricchita anche dalla partecipazione dell’ ASPAL, in qualità di partner associato. Il confronto, oggi, ha preso in esame il contesto italiano e sardo, con il contributo e lo scambio con esperti, partner e professionisti provenienti da altri paesi europei - Grecia, Germania, Francia, Irlanda e Regno Unito. In particolare, il dibattito si è concentrato sulle sfide che i sistemi di IeFP, lavoro e politiche attive sono chiamati ad affrontare, da un punto di vista organizzativo, gestionale e manageriale in un contesto globale. L’obiettivo, quello di creare nuove opportunità di bench-learning.