Servitù militari, ripartite le risorse in favore dei comuni più esposti
Si tratta dei Comuni nei quali le esigenze militari (compresi particolari tipi di insediamenti) incidono maggiormente sull'uso del territorio e sui programmi di sviluppo economico e sociale.
Ai fini dell’erogazione delle risorse statali, il territorio della Sardegna interessato era stato suddiviso in quattro “macro aree”, ovvero La Maddalena, Poligono di Capo Frasca – Aeroporto di Decimomannu, Poligono di Salto di Quirra – Capo San Lorenzo, Poligono di Capo Teulada, tutte beneficiarie di una quota di risarcimento, ora rivista nella percentuale e nei calcoli.
A ognuna di esse è stata assegnata una quota di contributo: La Maddalena 16% pari a 819.924 euro; Poligono di Capo Frasca - Aeroporto Decimomannu (Comuni di Arbus, Villasor e Decimomannu) 25% pari a 1.281.131; Poligono di Salto di Quirra - Capo San Lorenzo (Comuni di Villaputzu, Perdasdefogu, Villagrande Strisaili, Ulassai) 40% pari a 2.049.811; Poligono di Capo Teulada (Comuni di Teulada e Sant'Anna Arresi) 19% pari a 973.660 euro.
Guardando invece a ciascun Comune ricompreso nelle varie aree, se al Comune di la Maddalena vanno come detto 819.924 euro (16%), ai Comuni di Arbus, Villasor e Decimomannu (Poligono di Capo Frasca - Aeroporto Decimomannu ) vanno rispettivamente 512.452 euro (40%), 512.452 euro (40%), 256.226 euro (20%). Ai Comuni di Villaputzu, Perdasdefoghu, Villagrande Strisaili, Ulassai (Salto di Quirra - Capo San Lorenzo) vanno rispettivamente 819.924 euro (40%), 512.452 euro (25%), 409.962 euro (20%), 307.471 euro (15%). Infine, ai Comuni di Teulada e Sant’Anna Arresi (Capo Teulada) vanno rispettivamente 817.874 euro (84%) e 155.785 (16%).