Emigrazione, la Consulta regionale approva piani annuale e triennale. Mura: sardi nel mondo protagonisti della crescita della Sardegna
Con il Programma annuale per l'emigrazione 2016 vengono ripartite le risorse - per complessivi due milioni di euro - destinate allo svolgimento delle varie attività, istituzionali e culturali, svolte dalle comunità di sardi in Italia e all'estero.
L’assessore Mura, che presiede la Consulta e che ha guidato l’incontro, ha sottolineato ancora una volta il ruolo e l’importanza che i nostri emigrati svolgono per la Sardegna nel mondo. "Vogliamo sempre più considerarli come dei veri e propri ambasciatori della nostra regione, della nostra cultura e delle nostre eccellenze", ha detto Mura. “Per questo, la Giunta favorisce la modernizzazione del modello di funzionamento della rete di circoli e federazioni che, con l’aiuto degli stessi emigrati, deve sempre di più essere in grado di dar vita a iniziative di spessore, utili ed efficaci, specialmente quando sono mirate alla promozione economica della Sardegna".
Istituita con L. R. 7/1991 con il compito di coordinare gli interventi della Regione a favore degli emigrati e delle comunità dei sardi all’estero ed in Italia, la Consulta riunisce i rappresentanti delle Federazioni e dei Circoli degli emigrati, delle associazioni di tutela degli emigrati a carattere nazionale e operanti in Sardegna, oltre che i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, del Ministero degli Esteri ed esperti di emigrazione nominati dal Consiglio regionale. I documenti adottati oggi dalla Consulta per l’Emigrazione saranno adesso trasmessi, per le necessarie approvazioni, alla Giunta e al Consiglio regionale.