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Legge regionale 06 febbraio 1959, n. 4

Costituzione del Comune di Budoni in provincia di Nuoro.
Il Consiglio Regionale ha approvato
Il Presidente della Giunta Regionale promulga la seguente legge:

Art. 1
La frazione di Budoni e quelle di: Tanaunella - S'Iscala - Muriscovò - San Lorenzo - San Gavino - Tamarispa - Limpiddu - Solità - Luttuni - Linnalvu - San Pietro - Strugas - Lutturai - Maiorca - Nuditta - Berruiles - Malamurì - Bilgalavò - Luddui - Coddulavà - Ottiolu - Agrustus, sono distaccate dal comune di Posada, in provincia di Nuoro, ed erette in comune autonomo con la denominazione di << Budoni >> e con la circoscrizione territoriale risultante dalla pianta planimetrica e dalla relazione descrittiva dei confini annesse alla presente legge.

Art. 2
Con decreto del Presidente della Giunta regionale, su conforme deliberazione della Giunta stessa, si procederà al regolamento dei rapporti patrimoniali e finanziari fra il comune di Posada e il costituito comune di Budoni. La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. E'fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Data a Cagliari, li 23 marzo 1959.

Art. 3
Allegato A
Titolo dedotto
Pianta planimetrica del comune di Budoni.

Allegato 1
Allegato B Relazione illustrativa dei confini della zona interessata alla variazione circoscrizionale della frazione di Budoni per la costituzione in Comune autonomo.
Il territorio del costituendo comune di Budoni, con distacco dal comune di Posada confina: a Nord: con il comune di S. Teodoro, dal mare - Punta Lu Nuraghe - Punta Li Fonnesi - La Janna Lucari - Punta Arena, a quota 302, fino al bivio di Franculacciu sulla strada nazionale, indi prosegue verso Ovest dallo stazzo Francolaccio e da questo sino a punta Zurulia, a quota 262, scende a Punta Arasulu, a quota 393; prosegue per Punta lu Porcelleddu, a quota 521, sino a Punta lu Scopagliu, a quota 626, nel punto d'incontro col confine del comune di Torpè , seguendo il vecchio confine del comune di Posada sino a Punta di Copraglia, quota 261; a Sud: risalendo sino al Canale Sa Tinta e da qui a Monte Rena, passa per punta Siscalas sino a Monte Longu, quota 232, per ridiscendere alla Cantoniera Orvili - mare, al mare; a Est: mare.