Il Consiglio Regionale ha approvato
Il Presidente della Giunta Regionale promulga la seguente legge:

Art.1
In deroga a quanto disposto dall’ultimo comma dell’articolo 12 della legge 2 aprile 1968, n. 475, qualora l’erede dimostri di aver presentato, entro un anno dal decesso del precedente titolare della farmacia, domanda di partecipazione a concorsi per il conferimento di sedi farmaceutiche, il diritto di continuare l’esercizio in via provvisoria della farmacia ereditata sotto la responsabilità di un direttore è prorogato per il periodo necessario all’espletamento del concorso stesso.
Qualora l’erede abbia presentato più domande di partecipazione la proroga di cui al precedente comma è riferita al periodo necessario all’espletamento del primo dei concorsi ai quali l’erede abbia chiesto di partecipare.
Il mancato conseguimento dell’idoneità nel concorso comporta l’immediata adozione del provvedimento di decadenza dell’erede dalla titolarità della farmacia ereditata.

Art.2
In sede di prima applicazione della presente legge, il farmacista che sia erede di titolare di farmacia deceduto in epoca successiva al 1º gennaio 1973 e che dimostri di aver conseguito l’idoneità, ancorchè oltre il termine previsto dall’articolo 12, ultimo comma, della legge 2 aprile 1968, n. 475, può ottenere il trasferimento della titolarità sempre che la farmacia non sia stata conferita, con decreto del Medico provinciale, a vincitore di pubblico concorso.

Art.3
La presente legge è dichiarata urgente ai sensi e per gli effetti dell’articolo 33 dello Statuto speciale per la Sardegna ed entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione.
La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Data a Cagliari, addì 29 maggio 1979.

Soddu