L'Assessorato del turismo, artigianato e commercio ha predisposto le istruzioni operative per la procedura di rilascio del nuovo codice nazionale identificativo CIN per le strutture ricettive, necessario all'inserimento nella BDSR (Banca Dati delle Strutture Ricettive).
Dal 23 luglio 2024 la Regione Sardegna, infatti, partecipa alla fase sperimentale di implementazione della Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR). Questa Banca dati nazionale è gestita dal Ministero del Turismo e si prevede che a ogni struttura ricettiva o abitazione oggetto di contratti di locazione breve o a fini turistici debba essere associato un CIN (Codice Identificativo Nazionale), che affiancherà il codice regionale in precedenza attribuito (in Sardegna, lo IUN – Identificativo Univoco Numerico L.R. 16/2017).
La fase sperimentale di implementazione della Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR) introdotta dall’art. 13 quater, comma 4 del Decreto Legge 30.04.2019, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge n. 58 del 28.06.2019 e resa operativa dall’art. 13 ter della L. 13.12.2023, n. 191 e dal suo DM attuativo del 6.06.2024 prevede due fasi:
In questa prima fase è stato avviato il processo di migrazione dei dati anagrafici delle strutture ricettive/abitazioni oggetto di locazioni occasionali attualmente in possesso dell'Assessorato regionale del Turismo.
La seconda fase di questa procedura richiederà per la sua conclusione, la necessaria collaborazione di ciascun titolare che dovrà completare / aggiornare i dati stessi, accedendo, personalmente, nel portale dedicato del Ministero del Turismo (https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/).
L’accesso da parte del titolare nella piattaforma ministeriale in argomento richiede, come condizione minima, la corretta associazione del suo nominativo e del suo codice fiscale allo IUN in precedenza attribuito alla struttura ricettiva/abitazione. Pertanto, la procedura di rilascio del nuovo codice nazionale CIN, comporta - come antecedente inderogabile- che i titolari delle attività turistico-ricettive verifichino che i dati correlati alla propria posizione anagrafica su ROSS1000 siano aggiornati e completi del codice fiscale.