Cagliari, 18 settembre 2024 - Si apre giovedì 19 settembre il ciclo di incontri territoriali che danno avvio all'ottimizzazione dei progetti finanziati nell'ambito della Programmazione Territoriale. Si tratta di un’opportunità di confronto tra la Regione e i territori sul percorso di ottimizzazione e finalizzazione dei progetti di sviluppo, che mira a rafforzare il percorso di sviluppo avviato con la programmazione 2014-2020, alla luce delle risorse aggiuntive disponibili nell’ambito della Programmazione Territoriale, anche grazie alla nuova programmazione 2021-2027.
Il ciclo di incontri, che coinvolge le amministrazioni locali, i partner del settore privato e la società civile, avrà una duplice funzione: rappresentare un’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento delle iniziative già finanziate e avviare la fase di definizione dei nuovi interventi.
I lavori si svolgeranno secondo il seguente calendario: • Progetto CASA Unione di Comuni Parte Montis: giovedì 19 settembre, ore 16,00 – Masullas • Progetto LOGO’S-Unione di Comuni Logudoro e Comunità Montana Goceano: lunedì 23/09 ore 10,00 – Bono • Progetto Anglona-Coros, terre di tradizioni - Unione di Comuni Anglona,Bassa Valle del Coghinas e Unione di Comuni Coros lunedì 23/09 ore 16,00 – Perfugas • Progetto PRO TE, Meilogu Villanova: martedì 24 settembre, ore 10,00 – Bonorva • Progetto Marghine al centro: martedì 24 settembre, ore 16,00 – Macomer • Progetto Sarcidano, Terre di acqua e pietre - Comunità Montana Sarcidano Barbagia di Seulo giovedì 26/09 ore 16,00 – Isili • Progetto “Vivi BarGuì” Unione di Comuni del Guilcer e Unione di Comuni del Barigadu lunedì 30/09 ore 10,00 – Ghilarza • Progetto “La sapienza del villaggio” - Unione di Comuni Montiferru Alto Campidano e Unione di Comuni Planargia lunedì 30/09 ore 16,00 – Cuglieri • Progetto “Percorsi di sostenibilità nella terra dei Fenici” - Unione di Comuni Fenici martedì 01/10 ore 10,00 - Palmas Arborea.
“Questi incontri sono un passaggio cruciale per ottimizzare l’uso delle risorse già investite e per condividere con i territori il percorso che intendiamo intraprendere per consolidare la Programmazione Territoriale" ha dichiarato l’assessore della Programmazione, Giuseppe Meloni.
E ancora: "Attraverso il confronto diretto con le comunità locali, vogliamo garantire un approccio partecipato che risponda alle reali esigenze dei territori e assicuri una gestione efficace delle risorse. Dobbiamo fissare obiettivi e risultati attesi per favorire una spesa pubblica di qualità, non spendere per spendere ma programmare seriamente sulla base dei bisogni dei territori, valorizzando le grandi potenzialità in termini di turismo, ambiente, cultura e identità che i nostri paesi vantano”.
La programmazione territoriale è uno strumento concreto per valorizzare le eccellenze locali e rispondere alle esigenze specifiche dei territori, promuovendo così uno sviluppo integrato e inclusivo. “Vogliamo essere una Regione che ascolta le comunità, che va nei territori, che programma lo sviluppo insieme ai Comuni che sono la prima interfaccia per i cittadini, e per questo devono essere protagonisti dello sviluppo territoriale.” Così il Vice presidente della Giunta, Giuseppe Meloni.
Gli incontri si inseriscono nel quadro più ampio delle iniziative promosse dalla Regione Sardegna per rafforzare la competitività e la coesione territoriale, attraverso un dialogo costante con gli attori locali. “Questi incontri rappresentano infatti - ha dichiarato l'assessore Meloni - un'importante occasione per consolidare le sinergie tra Regione e territori, al fine di garantire un processo di sviluppo armonico e diffuso. Vogliamo ancora di più rafforzare il modello di governance partecipata che già caratterizza l’azione di questa Giunta, dove il dialogo tra istituzioni regionali e locali è al centro delle politiche di sviluppo. Un impegno che vuole incentivare la crescita dei territori, promuovendo allo stesso tempo un utilizzo efficace e trasparente delle risorse disponibili.”
L’Ottimizzazione Gli incontri si iscrivono nell’ambito del percorso di Ottimizzazione della Programmazione Territoriale. Si tratta di una procedura che ha previsto la presentazione di manifestazioni di interesse, da parte delle Unioni di Comuni e Comunità Montane dei territori più virtuosi che vantano progetti di sviluppo locale in fase avanzata di attuazione, finalizzate all'approvazione di un finanziamento aggiuntivo destinato alla valorizzazione e al completamento dei progetti territoriali in attuazione. Si dà ora concretamente avvio alla fase più operativa che prevede la costruzione “dal basso” dei progetti di sviluppo territoriale, attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali e del partenariato istituzionale ed economico sociale. Gli incontri territoriali sono infatti veri e propri tavoli istituzionali di lavoro che rappresentano la sede privilegiata per il confronto e la partecipazione degli stakeholders, per contribuire con le proprie idee di sviluppo alla costruzione del progetto del territorio. Semplificazione e Digitalizzazione Il percorso di Ottimizzazione è stato recentemente rilanciato attraverso l’attivazione di procedura semplificata per l'avvio della fase di co-progettazione. In particolare, l’avviso prevede la semplificazione della procedura di presentazione delle proposte progettuali, attraverso l’utilizzo della piattaforma digitale SIPES, quale strumento di interazione tra la Regione e i territori per la gestione delle informazioni, nella fase di costruzione integrata dei progetti di sviluppo territoriale. Nello specifico, viene introdotta nel percorso della Programmazione Territoriale, una nuova modalità di interazione digitale con i territori, attraverso una piattaforma informatica interattiva che faciliterà le Unioni di Comuni e le Comunità Montane nell’elaborazione di proposte progettuali e renderà più semplice strutturare progetti concretamente coerenti e finanziabili con le risorse della programmazione 2021-2027. La piattaforma consente infatti un dialogo continuo tra gli uffici regionali e le amministrazioni locali, riducendo i tempi di risposta, rendendo più agevole la compilazione delle richieste e, nel contempo, azzerando le distanze fisiche, assicurando cosi l’accelerazione delle diverse fasi procedurali e un dialogo più efficace tra la Regione e le comunità locali. “Per garantire una programmazione degli investimenti sui territori più rapida ed efficace è necessario garantire procedure semplici e veloci per riuscire a dare risposte tempestive alle esigenze dei cittadini e delle comunità, ma anche per consentire di spendere le importanti risorse europee che abbiamo a disposizione”, spiega l’Assessore Meloni. “L’introduzione delle tecnologie digitali in questa fase operativa della Programmazione Territoriale è il primo passo di un percorso più ampio che voglio intraprendere per costruire, insieme ai Comuni, alle Unioni di Comuni e Comunità Montane, un sistema informativo integrato di dialogo con i territori nella gestione degli interventi finanziati”. Incontro di ascolto con i comuni E’ inoltre prevista l’organizzazione per ottobre di un incontro sulla programmazione territoriale con tutti i Sindaci con il coinvolgimento dell’ANCI, finalizzato a favorire il confronto e l’ascolto delle nuove esigenze di tutti i territori della Sardegna.