Pari opportunità

Consigliera di parità

Tempo di lettura

1 minuto

La Consigliera di Parità è un organo istituzionale presente a livello nazionale, regionale e provinciale. È nominata con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, così come stabilito dal Decreto Legislativo 198/2006 e s.m.i. che ne disciplina il ruolo e le funzioni.

Compiti

La Consigliera di Parità ha il compito di tutelare le lavoratrici e i lavoratori dalle discriminazioni subite in ragione del sesso, promuovendo le pari opportunità tra uomini e donne. Opera sia sul versante promozionale, incentivando azioni e comportamenti che favoriscono la parità tra uomo e donna, sia in qualità di pubblico ufficiale attraverso azioni di controllo finalizzate a rimuovere le eventuali discriminazioni. La sensibilizzazione dei soggetti pubblici e privati presenti nel territorio, l’attività di informazione sulle politiche di pari opportunità, il sostegno alle politiche attive e formative del lavoro, sono alcuni dei principali compiti della Consigliera attuati in collaborazione con le istituzioni ed i soggetti che a vario titolo si occupano di lavoro.

Una figura di riferimento per cittadini, aziende ed enti pubblici

La Consigliera di Parità opera a titolo totalmente gratuito: informa e fornisce consulenza su azioni di pari opportunità a favore di aziende private ed enti pubblici, opera nel rispetto della normativa nazionale incentivando la realizzazione di progetti attraverso l’erogazione di contributi. Promuove inoltre la costituzione dei Comitati Pari Opportunità e dei Comitati Unici di Garanzia, rispettivamente nei luoghi di lavoro pubblici e privati.

Ulteriori Informazioni

Ultima modifica
09/05/2023 13:53