AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE DELLA SARDEGNA
Monitoraggio
 
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Alghero, ponte romano sullo Stagno e laguna del Calich
Il centro di documentazione dei bacini idrografici
Il centro di documentazione dei bacini idrografici (CEDOC) è un insieme di sistemi informativi territoriali attraverso i quali vengono gestite diverse banche dati relative a:
- Acque superficiali;
- Acque sotterranee;
- Acque di balneazione;
- Rete termopluviometrica.

Attraverso tali sistemi è possibile monitorare i parametri significativi di ciascuna delle reti di controllo della Regione ed emettere dei giudizi sulle varie caratterizzazioni secondo quanto indicato dai disposti normativi. Il database è organizzato in maniera tale da poter dare una serie di informazioni di supporto per una vera e propria caratterizzazione dei bacini idrografici della Sardegna.
Visita il Centro di Documentazione dei bacini idrografici

Il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee
Ai sensi del D.Lgs. 152/2006 la Regione deve attuare “appositi programmi di rilevamento dei dati utili a descrivere le caratteristiche del bacino idrografico e a valutare l’impatto antropico esercitato sul medesimo...” e deve elaborare ed attuare “i programmi per la conoscenza e la verifica dello stato qualitativo e quantitativo delle acque superficiali e sotterranee ...”.
I programmi di monitoraggio sono stati elaborati dal Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità - Direzione generale agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna e condivisi con l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (ARPAS), soggetto istituzionalmente preposto alla attuazione operativa del monitoraggio.
Consulta i documenti sul CEDOC

Le acque di balneazione
La qualità delle acque di balneazione è fondamentale dal punto di vista sanitario e riveste un ruolo primario anche dal punto di vista economico, per settori cruciali come quello del turismo, e dal punto di vista naturalistico, per la conservazione di specie animali e vegetali.
La balneazione in Sardegna si riferisce solo alle acque del mare e, all’interno della nazione, è la regione con il maggior numero di km di costa e con la maggior percentuale di costa balneabile.
La rete regionale di monitoraggio delle acque destinate alla balneazione, istituita in Sardegna dal 1985, per la stagione balneare 2010 comprende 663 punti di controllo, che vengono monitorati dal 1 aprile al 30 settembre.
Visita il sito acque di balneazione

Il settore idrografico
Le attività del settore idrografico sono state trasferite all'ARPAS ai sensi della Legge Regionale n. 4 del 4 febbraio 2015.

L'attività di monitoraggio e preallarme della siccità
La Regione Sardegna ha avviato l’attività di monitoraggio della siccità mediante una serie di indicatori che, attraverso l’elaborazione di informazioni con periodicità temporale e per diverse aree idrografiche, forniscono alle autorità competenti un utile strumento per migliorare la gestione delle risorse idriche del territorio. Questo consente di caratterizzare gli scenari dei bilanci risorse-fabbisogni, in atto e prevedibili nel breve e medio termine, nei sistemi idrografici che compongono l'intero territorio regionale.
Maggiori informazioni sulle attività di monitoraggio e preallarme della siccità
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