Il Direttore generale della Protezione civile della Regione è stato nominato, con l’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n.122 del 20.11.2013 Commissario delegato per il superamento dell'emergenza conseguente agli eventi alluvionali verificatisi nel mese di novembre 2013 in diverse aree della Sardegna.
Il Commissario delegato, previa individuazione dei Comuni danneggiati dagli eventi calamitosi, anche avvalendosi dei Centri di coordinamento soccorsi e dei Sindaci dei Comuni provvede:
all’attuazione degli interventi necessari ad assicurare l’assistenza alla popolazione colpita dall’evento nonché il rientro tempestivo della stessa nelle proprie abitazioni;
all’esecuzione degli interventi provvisionali urgenti la cui mancata attuazione possa compromettere la pubblica incolumità ovvero pregiudicare le operazioni di soccorso ed assistenza alla popolazione.
Entro 20 giorni dall’ordinanza il Commissario deve predisporre, nel limite delle risorse finanziarie assegnate, un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo Dipartimento della Protezione civile.
Tale Piano deve contenere:
gli interventi di soccorso e di assistenza alla popolazione;
gli interventi di somma urgenza;
gli interventi provvisionali urgenti.
Il Commissario delegato è il responsabile del coordinamento dell’attività di ricognizione dei fabbisogni relativi al patrimonio pubblico e privato, nonché, fatto salvo quanto previsto dal Dlgs. 29 marzo 2004 n.102, alle attività economiche e produttive, da effettuarsi sulla base delle segnalazioni pervenute dalle Amministrazioni competenti e inviate alla Regione.
Il Commissario delegato, anche avvalendosi dei Sindaci, assegna ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, un contributo per l’autonoma sistemazione.
Per l'adozione di tutte le iniziative necessarie al superamento dell'emergenza, il Commissario si avvale dell'e strutture organizzative e del personale della Regione autonoma della Sardegna, degli Enti e delle Agenzie della Regione nonché della collaborazione delle Amministrazioni dello Stato e degli Enti.