Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Al lavoro contro la violenza di genere. Il Presidente Solinas: “Battaglia di civiltà in difesa di tutte le donne vittime di abusi”

“Impegno totale contro ogni forma di violenza e in particolare contro la violenza di genere. La Sardegna prosegue nella sua battaglia di civiltà a sostegno delle azioni rivolte a tutela delle donne e dei minori che subiscono abusi spesso perpetrati fra le mura domestiche, mettendo in campo ogni strumento che ci consenta di sottrarre le vittime dalla spirale della violenza e restituire loro dignità e un futuro.
Cagliari, 21 luglio 2021 - “Impegno totale contro ogni forma di violenza e in particolare contro la violenza di genere. La Sardegna prosegue nella sua battaglia di civiltà a sostegno delle azioni rivolte a tutela delle donne e dei minori che subiscono abusi spesso perpetrati fra le mura domestiche, mettendo in campo ogni strumento che ci consenta di sottrarre le vittime dalla spirale della violenza e restituire loro dignità e un futuro. La rete antiviolenza regionale è pienamente operativa e grazie al lavoro sinergico con le istituzioni e le associazioni contiamo di rendere la nostra azione ancora più efficace”. Con queste parole il Presidente della Regione, Christian Solinas, annuncia l’insediamento del Tavolo regionale di Coordinamento della rete contro la violenza di genere. Al tavolo permanente, presieduto dall’assessore regionale dell’Igiene e sanità e dell’Assistenza sociale, partecipano, anche attraverso i propri delegati, gli assessori regionali del Lavoro e dell’Istruzione, l’Anci, l’Ats, gli enti gestori degli ambiti Plus, i responsabili dei centri antiviolenza, la Consigliera di parità, il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, nonché i rappresentanti delle forze dell’ordine, delle procure e dei tribunali del territorio.
“Il coordinamento – spiega l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – attraverso una forte collaborazione fra le istituzioni, le associazioni e tutte le realtà coinvolte, ha il compito di contribuire alla definizione della strategia regionale contro la violenza sulle donne e di verificare la sua l’attuazione. L’obiettivo non è solo quello di rafforzare la rete di protezione e assistenza a tutela delle vittime, ma anche la promozione di iniziative rivolte alla comunicazione, l’informazione e l’educazione che possano promuovere la cultura contro gli abusi e la discriminazione di genere”.