Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Bilancio, risposta dell'assesore Secci alle dichiarazioni dell'on. Mauro Pili

04.12.08 - comunicati stampa - anno 2008
Inserire il testo dell'articolo in breve
L'onle Mauro Pili gareggia con il barone di Munchausen nello spararle sempre più grosse, cercando così di nascondere il vuoto delle parole e l'infondatezza delle sue denunce.
E' vero che deve sempre far dimenticare ai sardi il debito di oltre 6 miliardi di euro che il centrodestra,e lui da protagonista indiscusso, ha lasciato in eredità.
Ma questo non giustifica le accuse gratuite e infondate che accatasta una sull'altra nel disperato tentativo di esprimere un giudizio politico.

La giunta non ha messo in piedi un bilancio da bancarotta ma semmai un bilancio che investe sul futuro, sulle famiglie, sui giovani, impostato alla solidarietà, al sostegno alle imprese e allo sviluppo.

E se difficoltà si registrano sui pagamenti è solo ed esclusivamente per il rispetto delle regole del patto di stabilità stabilito dal governo centrale.
Il rispetto delle regole ha sempre guidato l'azione della giunta nella predisposizione delle leggi di bilancio ed è falso che nel 2007- 2008 , come dichiarato dall'onle Pili la Corte Costituzionale o la Corte dei Conti abbiano bocciato il bilancio della regione.

Piuttosto che rivolgere interrogazioni al governo su questioni inventate a mero scopo polemico e diffamatorio, ci aspetteremmo che l'onle Pili ci aiuti a difendere i fondi Fas da eventuali tagli che priverebbero la Sardegna di importanti risorse necessarie alle infrastrutture o solleciti il governo a concretizzare l'impegno assunto con le regioni per escludere i fondi Por dal patto di stabilità e consentire così di pagare le imprese che hanno ultimato i lavori.