Il Consiglio Regionale ha approvato
Il Presidente della Giunta Regionale promulga la seguente legge:

Art.1
Risanamento situazione finanziaria (ARST).
L’Amministrazione regionale è autorizzata ad erogare a favore dell’Azienda regionale sarda trasporti una somma corrispondente alla differenza tra debiti e crediti, quali risultano dai bilanci dell’azienda al 31 dicembre 1981 e fino alla concorrenza massima di dieci miliardi di lire. Tale erogazione è finalizzata esclusivamente al ripiano dei disavanzi di esercizio accumulati dall’ARST nell’anno 1981 e negli esercizi precedenti.
L’ARST è tenuta ad utilizzare tale somma in via prioritaria per il pagamento dei debiti correnti ed in ispecie di quelli previdenziali.

Art.2
Autorizzazione contrazione mutui per risanamento situazione finanziaria ARST.
Al fine del precedente articolo, l’Amministrazione è autorizzata a contrarre uno o più mutui, fino ad un massimo di lire 10.000.000.000.
Tali mutui saranno ammortizzati in non meno di dieci annualità e ad un tasso annuo non superiore al tasso ufficiale di sconto vigente al momento della stipulazione.
Fermo restando l’ammontare massimo delle rate di ammortamento risultante dal tasso e dal tempo indicati, l’Amministrazione regionale, su conforme parere della competente Commissione consiliare, può tuttavia pattuire tassi di interesse superiori, riducendo, corrispondentemente, l’importo complessivo dei mutui da contrarre.
L’Amministrazione regionale è autorizzata all’erogazione delle spese occorrenti per l’ottenimento dei mutui in parola e a richiedere a propri tesorieri o ad altri enti pubblici o istituti di credito garanzie fidejussorie a favore degli istituti che concederanno i mutui stessi.
Le rate di ammortamento per capitale ed interessi dei mutui di cui trattasi, sono imputate ad appositi capitoli dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica del bilancio della Regione.
Gli oneri derivanti dall’ammortamento dei mutui di cui alla presente legge, delle spese per il loro ottenimento, nonchè delle annualità dei diritti di commissione per la concessione delle corrispondenti fidejussioni, sono quantificati in lire 1.080.000.000 per il 1982 e in lire 2.000.000.000 per il 1983 e per gli anni successivi.
L’Assessore della programmazione, bilancio e assetto del territorio è autorizzato ad iscrivere ai competenti capitoli di entrata (cap. 41618) e di spesa (cap. 13004) del bilancio regionale per l’anno 1982 od a quelli corrispondenti dei bilanci per gli anni successivi, somme pari all’ammontare delle quote dei mutui medesimi delle quali i contratti relativi prevedono la somministrazione alla Regione entro il 31 dicembre dell’anno cui il bilancio si riferisce.

Art.3
Per l’attuazione della presente legge nel bilancio della Regione per l’anno 1982 sono istituiti i seguenti capitoli con i seguenti stanziamenti:
STATO DI PREVISIONE DELL’ENTRATA
Cap. 41618 - Ricavo dei mutui contratti per il ripiano dei disavanzi di esercizio accumulati dall’ARST - Azienda regionale sarda trasporti, nell’anno 1981 ed in quelli precedenti
pm.

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA DELL’ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA
OMISSIS
Cap. 04131-01 - Spese per l’ottenimento dei mutui contratti per il ripiano dei disavanzi di esercizio accumulati dall’ARST - Azienda regionale sarda trasporti, nell’anno 1981 ed in quelli precedenti L. 100.000.000

Cap. 04132-01 - Quote di interessi delle rate di ammortamento dei mutui contratti per il ripiano dei disavanzi di esercizio accumulati dall’ARST - Azienda regionale sarda trasporti - nell’anno 1981 ed in quelli precedenti L. 950.000.000

Cap. 04133-01 - Quote di capitali delle rate di ammortamento dei mutui contratti per il ripiano dei disavanzi di esercizio accumulati dall’ARST - Azienda regionale sarda trasporti - nell’anno 1981 ed in quelli precedenti
L. 30.000.000

STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA DELL’ASSESSORATO DEI TRASPORTI
Cap. 13004 - Somme da erogare all’ARST - Azienda regionale sarda trasporti, per il ripiano dei disavanzi accumulati nell’esercizio 1981 ed in quelli precedenti pm.

A favore dei suddetti capitoli è stornata la somma di lire 1.080.000.000 dal capitolo 03016 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato della programmazione, bilancio ed assetto del territorio del bilancio della Regione per l’anno 1982 ed è corrispondentemente ridotta la riserva prevista al punto 29 dell’elenco n. 4 allegato allo stesso bilancio di previsione.
Le spese per l’attuazione della presente legge, valutate in lire 1.080.000.000 per il 1982 ed in lire 2.000.000.000 per il 1983 e anni successivi, fanno carico ai capitoli 04131-01, 04132-01 e 04133-01 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica, ed al capitolo 13004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei trasporti del bilancio della Regione per l’anno 1982 e ai corrispondenti capitoli del bilancio della Regione per gli anni successivi.
Alle maggiori spese previste per l’anno 1983 si farà fronte attraverso l’utilizzo del maggior gettito della imposta sui tabacchi derivante dal suo naturale incremento.

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Data a Cagliari, addì 18 maggio 1982

Rais