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Turismo, artigianato e commercio, PMI: nuove misure credito

Le imprese dei tre settori si avvantaggeranno di agevolazioni pubbliche, così da avere a disposizione adeguate risorse per investire e innovare pur in periodo di gravissima congiuntura economica. Tra le leggi che rientrano nelle agevolazioni, la 40 del 1993 per l'industria alberghiera, la 9 del 2002 per il commercio e le tre principali leggi regionali sull’artigianato: 51/93, 949/52 e 240/81.
Assessorato regionale del Turismo
CAGLIARI, 20 GIUGNO 2012 - Arrivano le sospensioni delle scadenze dei mutui, oltre che per le imprese artigiane, anche per quelle imprese del commercio e del turismo. Tramite l’adesione della Regione Sardegna, e in particolare dell’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, all’Accordo per 'Nuove misure per il credito alle PMI', sottoscritto dai ministeri dell’Economia e dello Sviluppo economico, dall’Abi e dalle associazioni imprenditoriali nello scorso febbraio, le piccole e medie imprese dei tre settori si avvantaggeranno di agevolazioni pubbliche, così da avere a disposizione adeguate risorse per investire e innovare pur in periodo di gravissima congiuntura economica. Tra le leggi che rientrano nelle agevolazioni ci sono anche la 40 del 1993, che riguarda interventi a favore dell’industria alberghiera (abbattimento tassi di interesse sui finanziamenti concessi dagli istituti di credito) e la legge 9 del 2002 che prevede agevolazioni a favore di piccole e medie imprese del commercio e centri commerciali naturali. Inoltre, l’accordo si estende anche alle tre principali leggi regionali sull’artigianato: 51/93, 949/52 e 240/81, che prevedono agevolazioni e concessioni di contributi a piccole e medie imprese artigiane.

L’accordo 'Nuove misure per il credito alle PMI' prevede la sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate del mutuo; la sospensione per 12 mesi della quota capitale dei canoni di operazioni di leasing immobiliare e di 6 mesi per operazioni di leasing mobiliare; l’allungamento della durata dei mutui per un massimo del 100% della durata residua del piano di ammortamento e comunque non oltre i 2 anni per i mutui chirografari e a 3 anni per quelli ipotecari; allungamento fino a 270 giorni delle scadenze delle anticipazioni bancarie su crediti per i quali si siano registrati insoluti di pagamento; allungamento per un massimo di 120 giorni delle scadenze del credito agrario di conduzione ex art.43 del testo unico bancario.

"La Giunta regionale – spiega l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio Luigi Crisponi –, prosegue nella sua politica di supporto all’attività delle piccole e medie imprese, venendo incontro alle loro esigenze sospendendo e dilatando i tempi del pagamento dei mutui e dei leasing, così da favorire l’accesso al credito delle imprese turistiche, commerciali e artigiane che vogliono investire in nuove iniziative, nel loro consolidamento e in innovazione del sistema produttivo. L’attuale critica situazione economica, e la conseguente crisi di mercato nella quale le imprese hanno dovuto operare negli anni più recenti, ha reso prioritarie per le aziende le ragioni di mera sopravvivenza piuttosto che gli investimenti e le attività innovative. Il rilevante numero di progetti approvati e non completati mette a rischio il raggiungimento dell’obiettivo strategico di stimolare una crescita strutturale dei tre comparti di mia competenza mediante investimenti innovativi. Anche da qui l’esigenza di sospendere le scadenze dei mutui".