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Dipendenti Regione, sottoscritto intesa tra Giunta e sindacati su contratto e progressioni

L'assessore del Personale Gianmario Demuro e il capo di Gabinetto della Presidenza Filippo Spanu, che hanno seguito tutte le fasi della trattativa, esprimono soddisfazione per l'importante traguardo raggiunto al termine di un lungo e articolato tavolo di confronto.
Presidenza della Regione
CAGLIARI, 29 SETTEMBRE 2016 - La Giunta e i rappresentanti dei dipendenti dell'amministrazione, degli enti e delle agenzie della Regione hanno sottoscritto il Protocollo d'intesa sulle relazioni sindacali.
All'incontro hanno preso parte anche il direttore generale dell'assessorato del Personale Maria Giuseppina Medde e il capo di Gabinetto al Bilancio e Programmazione Anna Pireddu.
Alcune sigle sindacali si sono riservate di apporre la firma.

L'assessore del Personale Gianmario Demuro e il capo di Gabinetto della Presidenza Filippo Spanu, che hanno seguito tutte le fasi della trattativa, esprimono soddisfazione per l'importante traguardo raggiunto al termine di un lungo e articolato tavolo di confronto. "Si apre una stagione nuova dopo il periodo di blocco contrattuale. La Giunta guidata da Francesco Pigliaru, pur in un momento di persistenti ristrettezze finanziarie, intende valorizzare, con un adeguato riconoscimento economico, tutte le professionalità esistenti all'interno del Sistema Regione nell'ottica dei un complessivo miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini”, ha dichiarato Demuro.

"È un buon accordo di grande significato. Siamo a un punto avanzato del confronto. La Sardegna apre la nuova stagione contrattuale rispettando criteri di sostenibilità e garantendo la tenuta del potere d'acquisto delle retribuzioni di migliaia di lavoratori", ha sottolineato Filippo Spanu.

Contrattazione collettiva. Per la contrattazione collettiva 2016-2018 la Giunta è pronta a sostenere l'approvazione, avendo già individuato la copertura finanziaria, di un disegno di legge contenente l'integrazione delle risorse già stanziate (in totale per la contrattazione nel triennio 2016-2018 sono disponibili 14 milioni e 561 mila euro). Le risorse aggiuntive sono calcolate sulla base dei tassi IPCA (Indice dei prezzi al consumo armonizzato per i Paesi membri dell'Unione europea) che è diventato punto di riferimento a livello nazionale.
Verrà inoltre portata a termine la procedura per la contrattazione 2013-2015 in relazione ai profili giuridici.
Le organizzazioni sindacali riconoscono all'esecutivo gli effetti positivi del consolidamento della vacanza contrattuale che, nel periodo di blocco della contrattazione, ha mitigato la perdita del potere d'acquisto degli stipendi.

Progressioni professionali. Nell'intesa l'esecutivo si impegna a promuovere l'approvazione da parte del Consiglio regionale, nei tempi più brevi possibili, di un disegno di legge che garantisca la copertura finanziaria al completamento delle progressioni 2011-2013.
La Giunta sostiene inoltre l'approvazione nell'aula del Consiglio di una norma per introdurre il principio secondo il quale la quota parte delle progressioni professionali dei dipendenti cessati verrà annualmente destinata ad alimentare un fondo per le progressioni dei dipendenti ancora in servizio. C'è poi l'impegno a destinare 4 milioni di euro nel triennio 2016-2018 per costituire la prima dotazione del fondo. Le parti dovranno, in sede di contrattazione, a definire i criteri selettivi per valutare l'accresciuta professionalità dei dipendenti.

Confronto su temi specifici. Il confronto tra Giunta e sindacati nelle prossime settimane si svilupperà su alcuni punti specifici per i quali sono necessari ulteriori approfondimenti. I temi che verranno affrontati in appositi tavoli sono le modalità di applicazione dell'articolo 38bis che riguarda il passaggio diretto del personale tra diverse amministrazioni, il contratto collettivo 2016-2018 e le progressioni, la nuova classificazione di tutti i dipendenti, la riforma del sistema pubblico regionale.